La ricerca nell’Archivio e nella Biblioteca è gratuita e aperta a studiosi qualificati che abbiano interesse a compiere indagini di carattere scientifico e che siano in possesso delle competenze necessarie alle ricerche archivistiche.

La documentazione conservata nell’Archivio è tutta consultabile, con l’eccezione di quella relativa agli ultimi 70 anni.

Per accedere alla sala studio è necessario presentare domanda alla direzione dell’Archivio negli orari di apertura al pubblico.

I documenti da esibire sono:

• la richiesta di accesso all’Archivio (scaricabile in questa pagina), indirizzata al direttore, nella quale si dichiarino le generalità del richiedente, il titolo di studio, la professione, le motivazioni della ricerca e l’accettazione delle condizioni di fruizione dei servizi in base al regolamento per gli studiosi (scaricabile in questa pagina);
• una lettera di presentazione da parte di un istituto di ricerca storico-scientifica accreditato o di una persona qualificata nel campo delle ricerche storiche;
• un documento d’identità valido.

Ogni volta che accede alla sala studio, il ricercatore compila l’apposito registro e vi appone la sua firma, spegne immediatamente il proprio telefono cellulare e presenta le sue richieste al personale. In sala si osserva il più assoluto silenzio e il personale è tenuto a richiamare gli studiosi al rispetto di questa inderogabile norma comportamentale, oltre a vigilare sul modo in cui i ricercatori maneggiano i documenti. Essi non possono impiegare penne a sfera o stilografiche, pennarelli, ecc., e hanno il divieto tassativo di introdurre cibi e bevande nella sala studio.